Stamani il neoeletto Presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo, è venuto in visita a Figline per incontrare i lavoratori Bekaert.
Nel corso dell'incontro ha informato i presenti del lavoro del Mise (in stato avanzato la verifica sul piano industriale) e del Ministero del lavoro (che si è attivato per garantire gli ammortizzatori sociali anche dopo il 5 gennaio).
"Dopo l'incontro con il Presidente Giani, stamani anche il neoeletto Presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo, ha voluto incontrare i lavoratori Bekaert, a Figline - spiega la Sindaca Mugnai - . Si tratta di uno dei primi impegni che si è appuntato in agenda, come neoeletto, e che rappresenta un segnale importante per il territorio, perché vuol dire che la vertenza Bekeart è una questione che sta a cuore non solo a Figline e Incisa e al territorio metropolitano, ma ha una valenza simbolica per tutta la Toscana e che anche le nostre Istituzioni regionali sono in prima linea per risolverla.
Infatti, oltre a cercare risposte e soluzioni per i 178 lavoratori ancora coinvolti nella vertenza e per far ripartire al più presto la produzione in quello stabilimento, la Regione Toscana sta continuando a interloquire con il Governo centrale, per avere risposte sulla Bekaert di Figline.
A questo proposito, il Presidente del Consiglio regionale ci ha fornito un importante aggiornamento. Questa mattina ha avuto un incontro anche con la sottosegretaria Morani, che gli ha rappresentato lo stato avanzato della verifica sul piano industriale presso il Mise. Una notizia che ci conforta perché, contemporaneamente, anche il Ministero del Lavoro si è attivato per garantire gli ammortizzatori sociali dopo il 5 gennaio (attuale data di scadenza della Cassa integrazione per i lavoratori Bekaert).
L'obiettivo comune, quindi, resta lo stesso: garantire la reindustrializzazione al più presto, prevedere la continuità dei rapporti di lavoro dei 178 dipendenti attualmente in cassa integrazione e, nel frattempo, garantire loro gli opportuni ammortizzatori sociali".